RISTORANTE DIDATTICO Caro Babbo Natale


11 Dicembre 2019.
Le porte del ristorante didattico del Celletti si sono aperte  per la prima volta  quest’anno scolastico la sera dell’ 11 dicembre , inaugurando una serie di appuntamenti che traggono ispirazione da eventi festivi o da tematiche di particolare rilevanza  culturale e sociale.
Aperto dalla  Dirigente Scolastica Dott.ssa Monica Piantadosi che crede molto in questa progettualità, il ristorante didattico consiste in un’attività tecnico-pratica aperta al pubblico ed organizzata in modo da riprodurre le specifiche condizioni di lavoro di reali imprese ristorative . Gli studenti , oltre alle normali attività  svolte nei laboratori della scuola, arricchiscono le proprie competenze  in queste esercitazioni che possono essere ritenute delle vere e proprie simulazioni d’impresa.

E’ proprio con questo spirito che i nostri ragazzi di Accoglienza Turistica, Enogastronomia , Pasticceria e  Sala hanno accolto con  passione viva e professionalità i propri ospiti. “Santa Klaus”, musa ispiratrice della serata, ha permesso a tutti un ritorno all’infanzia , ha invitato tutti a riformulare  buoni propositi  e a fare profonde riflessioni su ciò che siamo e su quanto possiamo essere responsabili  del futuro del nostro pianeta. Il messaggio di un  necessario rinnovamento delle coscienze è stato raccolto dalla giovane attivista svedese Greta Thumberg  impersonata da due studentesse che hanno dato voce, in un messaggio plurilingue, alla rabbia di una intera generazione che individua negli adulti irresponsabili le cause di un degrado ambientale oltre che sociale.  La disperazione di Greta trova tuttavia conforto  e sollievo nelle note intonate dal coro LIS IPSEOA & Nuovo Orizzonte  che si è esibito in questo setting a  conferma della natura fortemente inclusiva della nostra scuola sempre attenta ad una didattica per tutti, basata sulla personalizzazione e sulla individualizzazione tramite metodologie attive , affettive e fortemente  partecipative. E quale strategia può essere più efficace e finalizzata ad un successo formativo se non la partecipazione ad attività laboratoriali quali quelle proposte in un ristorante didattico?  Un plauso va anche ai  ragazzi diversamente abili  che  sono entrati a far parte della brigata di sala , integrandosi perfettamente con tutti gli altri studenti. Parte della brigata sono stati anche gli allievi del corso serale , importante agenzia formativa del territorio che incontra le esigenze di adulti che intendono perfezionare o completare le proprie competenze professionali  per andare verso sicure prospettive occupazionali.

Ovviamente il successo della serata è stato garantito dall’attento lavoro di programmazione di tutti i Dipartimenti, da quelli di  discipline laboratoriali (Cucina ,Pasticceria, Sala e Accoglienza ) a quelli di area Generale (Scienze dell’Alimentazione e Lingue) che hanno lavorato in perfetta sinergia consentendo agli ospiti di degustare un ricchissimo menu .Ogni singola portata è stata illustrata anche in lingua straniera dagli studenti che hanno valutato  il profilo calorico-nutrizionale ed i benefici sulla salute e sull’umore  dei piatti proposti. Dall’antipasto al secondo è stato un viaggio tra i prodotti del mare, che opportunamente scelti, sono un valido alleato per il cervello, la memoria e il cuore, grazie al contenuto di fosforo, vitamine del gruppo B e grassi buoni.  Il  contorno, invece, è stato il momento della melagrana ricchissima di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento delle nostre cellule ma il climax di questo viaggio nel mondo dei sapori  si è raggiunto col dolce con l’apoteosi del cioccolato con i suoi innegabili effetti positivi sull’umore…. Quasi a volerci  ben predisporre all’accoglienza del nuovo anno.