L’A.P.C.L.
in occasione della festa nazionale del cuoco in onore di SAN
FRANCESCO CARACCIOLO protettore dei cuochi ha organizzato il 19°
concorso provinciale il piatto Tipico Pontino e in collaborazione con
l’U.R.C.L. il 9° concorso regionale “ la cucina regionale
rivisitata.
7
professionisti e 11 squadre di allievi provenienti da tutto il Lazio
si sono destreggiati a suon di padelle nei laboratori dell’istituto
alberghiero di Formia. Tutti i concorrenti con lo stesso fine “ il
rispetto degli ingredienti e la valorizzazione del proprio
territorio”.
Compito
tutt’altro che semplice quello della giuria di esperti chef e
gastronomi che alla fine ha dovuto comunque decretare i vincitori
tra i tanti concorrenti.
-A
spuntarla per la categoria Professionisti Roberto Grossi Chef del
ristorante Evans di Cassino con il “filetto di maialino con noci e
mele annurche” che ha avuto la medaglia d’oro per il concorso
provinciale,
-secondo
classificato nel concorso provinciale medaglia d’argento allo Chef
Andrea Salem di Latina con “Pollo alla romana tra tradizione e
innovazione, -medaglia d’oro per la categoria professionisti allo
Chef Luciano Spartaco Di Carlo di Rieti consulente gastronomico con
il piatto” Trota amatriciana sbagliata e cipolla bruciata
-
secondo classificato nel concorso regionale medaglia d’argento a
Dario Agostinelli Chef esperto in catering di Anzio con il piatto
Il Carrè di agnello alici alla soia zucca e olive.
Medaglia
d’oro provinciale al Team allievi composto da Andrea del Villano
di Anzio e Luigi Ranucci di Formia con il piatto“ Filetto di
ombrina marinata al fico d’india e tortino di scarola”,
medaglia
d’argento provinciale al Team allievi composto da Ferrante Angela e
Michele Esposito allievi I.P.S.S.E.O.A.. di Formia con il piatto “
Trilogy of sea
Per
gli allievi Lorenzo Montico,e Enrica Martini di Rieti medaglia d’oro
regionale con il piatto “ La trota nell’orto”
Mentre
per gli allievi Nicolò Staccoli e Sofia Salvatori medaglia d’argento
regionale con il piatto Rotolo di Faraona con ricotta e castagne e
paccheri con mousse di broccolo verde.
Di
grande interesse anche il convegno: “Il
ruolo dello Chef come promotore di salute”,
moderato
dalla giornalista Tiziana Briguglio.
L’incontro
si è svolto 17.00 presso la Sala Convegni dell’istituto
alberghiero ed ha visto tra i relatori nomi illustri della
gastronomia italiana. Tra loro l’esperto di scienze
dell’alimentazione Giuseppe Nocca, la nutrizionista Maria Solis, ,
Il presidente della federazione cuochi Lazio Alessandro Circiello
,Responsabile nazionale del gruppo Emergenze dalla F.I.C., e diversi
Chef e gastronomi di fama Nazionale. Alle ore 19.00 al termine del
convegno nella stessa sede ha avuto luogo la cerimonia delle
premiazioni. Occasione questa per consegnare un premio speciale alla
coppia di allievi che si è distinta per le tecniche innovative
utilizzate. La “21° edizione del premio Memorial Daniele Canali
(ex allievo dell’alberghiero di Anzio) è stato consegnato dai
genitori di Danielealla coppia Andrea del Villano e Luigi Ranucci
con il piatto “ Ombrina marinata al fico d’india e tortino di
scarola.
“Obiettivo
della Federazione – ha sottolineato il presidente provinciale
della Fic nonché promotore dell’evento, Luigi Lombardi – è
infatti quello di dare risalto alle eccellenze soprattutto regionali
e provinciali, attraverso l’organizzazione manifestazioni che
permettano di focalizzare l’attenzione sulle peculiarità dei
diversi territori e sulla professionalità degli operatori del
settore che si adoperano per riportare la sapienza artigiana e l’uso
di determinati ingredienti in cucina ”.
La
serata è terminata con una Cena di Gala presso il Salone principale
dell’Istituto Alberghiero dove hanno partecipato circa 200 persone
tra Chef, ristoratori, Istituzioni, Giornalisti, guide del settore e
Aziende Partner.