Telethon nel Sud Pontino coniuga solidarietà e gusto per finanziare la ricerca sulle malattie genetiche rare

La maxi torta di 53 kg realizzata dagli allievi dell’IPSEOA di Formia e venduta per raccogliere fondi.


In questi giorni è ufficialmente partita la maratona Telethon, promossa dalla Fondazione Telethon che, fino al 20 dicembre raccoglierà fondi per la ricerca sulla malattie genetiche rare tramite le molte le iniziative previste, tra cui la diretta televisiva trasmessa dalla RAI e la diretta radiofonica.
Testimonial d’eccezione del 2015 è lo chef Simone Rugiati, che con lo slogan “Dona con il cuore” promuove la vendita del cuore di cioccolato realizzato dall’azienda torinese Caffarel, del peso di 210 gr. Potremo gustare il goloso “cuore della beneficenza” in versione fondente, oppure al latte in oltre 3000 piazze italiane.

Telethon e le iniziative dell’Ipseoa di Formia (LT)

L’iniziativa coinvolge anche numerose scuole del territorio nazionale, tra cui l’IPSEOA di Formia (LT) che, come ogni anno, partecipa attivamente all’iniziativa a scopo benefico coinvolgendo alunni, insegnanti e tutto il personale scolastico. Gli allievi della sezione di pasticceria hanno realizzato una maxi torta del peso di circa 53 kg che è stata venduta al costo simbolico di 1 euro a fetta.
Il ricavato di 410 euro è stato consegnato nelle mani del responsabile dell’AILU che conferma la costante partecipazione del territorio del Sud Pontino e l’originalità nel reperimento dei fondi di questo istituto alberghiero dove “Si coniuga il gusto con la solidarietà”.
Si, è proprio questo lo spirito giusto per associare il gusto, la solidarietà e, come afferma la Dirigente Scolastica Monica Piantadosi, “Dare agli alunni l’occasione e la motivazione per impegnarsi in una giusta causa”. Tutti dovrebbero fare proprio il motto di Téléthon 2015: NON MI ARRENDO (#nonmiarrendo) perché – prosegue – la ricerca può farci il regalo più grande”.